venerdì 26 settembre 2008

Transumanza

Arcane luminarie in migrazione
tracciano scie d'ardimentosi viaggi
fra gole ghiacciate e silenti vallate.
Assecondare indecifrabili rotte,
destinazioni fragili come lame
in odor di ruggine sull'orlo del baratro,
e veder scorrere accanto queste genti
in continua ricerca di una nuova identità.
Coperti i volti da lembi di buio,
mani consunte a cercar riparo in memorie
marchiate a fuoco dal gelo che non lascia
tregua alcuna.. e giocare a scacchi
con la luna non si è mai rivelato così difficile..

martedì 23 settembre 2008

L'ora

Albeggia fra ardenti saette quell'ora,
dal buio raffiora ruggendo e scalciando
con dentro il desìo di far splendere ancora
due palpebre d'oro, sigilli d'un mondo
ch'ogne giòvin sogno rapisce e divora..
S'oscura fra sassi e sentieri quell'ora,
passioni violente ad irrorar copiose
in corpi ansimanti, mille vesti preziose
purpuree e sgargianti sul bianco marmo
sparse, a ricordar l'amore, senza dover parlare..

martedì 22 luglio 2008

Flashback

L'eternità in un secondo. Tu con il resto del mondo, collegata al presente da un sottile filo di messaggi in codice. Immaginavo un mondo senza fumi e ghiacci, e senza gemiti a disturbare le mie notti insonni, ma sarebbe stato troppo bello per essere vero. Un secondo in un'eternità. Passato e futuro litigano per il primato sulle nostre sfuggenti incertezze quotidiane. Trovare un cielo su misura di ogni tuo sospiro non è impresa da poco, non basta questa galassia. Flashback improvviso negli occhi. Traffico ovunque, lampi al neon lungo l'autostrada delle nostre implacabili anime, fari accesi in faccia per abbagliarci anche stanotte... poi gli ultimi fischi del treno che s'allontana, come sempre, coi più sofferti addii, coi volti tristi della città e i soliti murales di periferia... da "Effetti speciali" (2009)

martedì 15 luglio 2008

Elements of life (Elementi di vita)

C'è da perdersi.
Cercare risposte o cenni da una natura
selvaggia e indecodificabile,
farsi trasportare dall'abbagliante
labirinto della metropoli,
senza mai voltarsi indietro,
perchè voltarsi vuol dire un pò scoraggiarsi.
Svegliarsi con l'esplosione aurorale
nel palmo della mano, e avere il coraggio
di schiuderla in un mondo
che ha conosciuto fin troppa oscurità.
Pensarsi invincibili eroi destinati
ad assaporare la vittoria sulle proprie labbra,
ma scoprirsi soli su un cumulo di macerie
abbrustolite dal fuoco del mezzodì.
Rialzarsi da terra, consapevoli della propria umiltà,
ma con la primavera nell'anima e la tenacia
di chi non si arrende mai...
...e finalmente ritrovarsi dopo un lungo viaggio
ai confini di un abbracio... e riconoscersi
liberi come il volo di una lontana melodia...
da "Effetti speciali" (2009)

sabato 5 luglio 2008

Martyr - Depeche Mode

I've been a martyr for love

And I will die in the flames

As I draw my last breath

As I'm closing on death

I will call out your name

I've been a martyr for love

Nailed up on the cross

While you're having your fun

As the damage is done

I'm assessing the cost

I knew what I was letting myself in for

I knew that I could never even the score

I've been a martyr for love

I need to be by your side

I have knelt at your feet

I have felt your deceit

Couldn't leave if I tried

I've been a martyr for love

Tortured every hour

From the day I was born

I've been moved like a pawn

By the greatest of powers

I knew that I would have to suffer in vain

Aware that I would never outgrow the pain

I've been a martyr for love...

sabato 14 giugno 2008

Mani in tasca ed occhi al cielo

Quando smetterà di piovere sulla città
che ci chiama per nome... noi, fra centinaia di migliaia,
ma fortissimamente noi, senza ombra di dubbio.
Se vuoi ti posso portare in spalla per farti ammirare
la valle da quassù... Il mondo da un'altra prospettiva,
la fuga ed il ritorno, tutto in un secondo.
Parcheggia i tuoi dubbi nel sentiero
che ti condurrà alle mie poche certezze:
mani in tasca ed occhi al cielo, nulla da capire,
molto ancora da ascoltare, non ti fermare,
il gioco continua...
Riconosco quella costellazione
solo perchè la riconosci tu prima di me,
e ti leggo nel pensiero senza sforzami troppo...
Riconosco questo abbraccio solo perchè è il tuo,
solo perchè è vero.

venerdì 13 giugno 2008

Punto di raccolta

I primi lampioni lungo l'autostrada cominciano ad accendersi
e gli ultimi nei nostri cuori, ormai deboli, si spengono.
Mi sveglio con un dubbio piantato nel cervello:
questa mattina sembra una notte nata e cresciuta
nel grembo di un crepuscolo ancora incerto,
lascia il suo profumo ovunque prima di abbandonare
la stratosfera, lasciando un messaggio criptico
agli amanti del pianeta. Sul comodino inchiostro rappreso
non è stato capace
di tradursi in messaggio su carta, nero su bianco,
forse perchè son già troppe le parole che in mesi
rincorrono senza trovar pace... ma come esprimerle
se ho solo il silenzio intorno a me, lunga via
sfregiata e malata, secondo più lungo del solito,
tempesta di emozioni irrisolte... Che ci sia allora un luogo
in cui tutto converge: dal più tenero sguardo
al più istintivo gesto erotico, dalla passione che nasce
dal gioco e si rivela necessità alla volontà di sentirsi
più felici per aver realizzato un sogno:
un punto di raccolta per mettere un pò d'ordine
proprio nel momento in cui un ordine apparente
non c'è perchè non ci può essere, un punto di raccolta
di spinte sentimentali convergenti ed opposte,
pausa di riflessione per capire finalmente
quanti volti ha questa mia vita...