mercoledì 9 maggio 2007
Tattiche di sopravvivenza emozionale
Attenta, amica mia, quando camminando
incontri un viso nemico che ti squadra
con malizia e cattiveria! Attenta... Non fare che
il suo procedere d'ombra t'annebbi la via!
Continua serenae fidati della tua nuvola personale,
l'unica in grado ti proteggere il tuo piccolo segreto
dalla notte ingorda e ammaliatrice...
Chi ti grida, meschino: "Non distinguerai i tuoi passi
nel buio, cadrai e non ti rialzerai!" sarà il primo
a perdersi nella sua brama di avere, dimenticando
per qualche ora o per sempre il significato
del più fragile atto d'amore...
Se vuoi, amica mia, affacciati alla finestra,
la sera... quando avrai bisogno di riflettere...
ma non fare che gli eventi, come spari a ciel sereno,
incidano offese nel tuo cuore. Ti ricorderai,
anche per pochi attimi, di voltarti indietro
e di aprire gli occhi, socchiudendoli giusto un pò...
forse solo così ti scoprirai bambina mentre,
tenendo la mano di tuo padre, gelida e tremante,
ascoltavi la sua ultima confessione, la più tenera e vera:
"T'amo! T'amerò per sempre!"...
Scoprirai quanto è bello far rivivere una così
carezzevole emozione, e ripeterla in mente
quando ti sentirai sola, quando, durante uno studio malinconico, sfoglierai le pagine del libro di storia...e ti sembreranno
più profumate, più vicine! Scoprirai quanto è straordinario
il custodire l'emozione che ha segnato la tua vita,
magari (perchè no!?) insegnandole ad involarsi sull'abisso,
senza guardare mai in giù... Buon viaggio, amica mia!
Buon viaggio a ciò che senti dentro di te!
(poesia dedicata ad un'amica immaginaria)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento